We Were Sparkling

 

There was a silver tree
Down by a river wide
That’s where we would go
To hang our pretty things
And watch the wind blow

There used to be a tree
Where we took our pretty things
We’d hook them by a thread
Golden egg, lipstick and feathers
Pieces of glass, chandelier baubles
And empty bottles of wine
And watch the light shine through

I’m afraid to forget you
I am remembering you
You were sparkling

Shara Worden alias My Brightest Diamond

La fantastica compositrice americana Shara Worden, alias  My Brightest Diamond, era arrivata in Italia per un’unica data a febbraio a Milano nel particolare locale ”La Salumeria della Musica” per presentare il suo nuovo album This is My Hand, uscito a settembre scorso. Abbiamo avuto questa fortuna di poterci essere e godere la sua bellissima e incantevole voce da pochi metri di distanza. E’ stato anche il primo concerto dove con se abbiamo portato anche nostro Andrea… Spero che nella vita possa sempre ricordarsi di questa meravigliosa serata.

(click on the photo to hear ”Pressure” – official video)

Shara Worden My Brightest Diamond

Non molte artiste possono vantare di avere un gruppo rock, essere in grado di cantare la Terza Sinfonia di Górecki, condurre una marching band per le strade del prestigioso festival Sundance, eseguire un’opera barocca di propria composizione, e tutto in un mese. Shara Worden può.

La sua carriera poliedrica con la sua creatura My Brightest Diamond, che ha avuto inizio con l’acclamato debutto Bring Me the Workhorse nel 2006, rispecchia il suo viaggio nel mondo dell’arte. This is my hand, il suo quarto album, segna un deciso ritorno alla musica rock, con incredibile padronanza della composizione e una nuova esplorazione nell’universo elettronico.

(click on the photo to hear ”I have never loved someone” – official video)

Shara Worden My Brightest Diamond 2

Nata in Arkansas e poi allevata in giro per gli States, la talentuosa polistrumentista Shara Worden proviene da una famiglia di viaggiatori musicisti evangelici.
In seguito si è trasferita a NY dove ha continuato a studiare canto lirico e composizione classica.

IMG_4507Dopo un periodo nella band AwRY e dopo aver suonato con Sufjan Stevens, Shara ha esordito col nome di My Brightest Diamond nel 2006 con Bring Me The Workhorse, a cui è seguito A Thousand Sharks’ Teeth nel 2008, e nel 2011 All Things Will Unwind.

Negli anni di attività come MBD, Shara ha collaborato con moltissimi artisti e preso parte a diversi progetti. Nel 2008 ha lavorato con Laurie Anderson, nel 2009 è stata ospite nell’album dei Decemberists Hazards of Love e successivamente in tour con la band, per poi partecipare al progetto multimediale The Long Count di Bryce e Aaron Dessner dei The National. E’ stata poi al fianco di David Byrne nel concept Here Lies Love ed ha collaborato con Fat Boy Slim, Bon Iver, e The Blind Boys of Alabama.

Shara Worden My Brightest DiamondUn’ altra recente collaborazione l’ha vista al fianco di Matthew Barney e Jonathan Bepler nella cine-opera di 6 ore River of Fundament, girata nelle fabbriche di automobili di di Detroit, e fonte di ispirazione fondamentale per il nuovo album This is my hand. Prodotto dalla stessa Shara e dal tastierista Zac Rae, l’album è un capitolo fondamentale nella storia artistica di MBD. Quello che Shara porterà in tour è un vortice di fiati, vibrafono e synth, che rispecchia un’idea di musica capace di unire le persone, una musica per grandi spazi, non solo sale musicali e piste da ballo, ma caminetti e chiese, e prima di tutto una musica da marching band capace di coinvolgere e sollevare.


batterista di My Brightest Diamondbassista di My Brightest Diamond

“Diamonds,” Shara sings, “so wild I cannot tame them / so shiny I cannot name them.”